Hai mai sentito parlare del Test del Cubo?
Magari l’hai visto spuntare su TikTok, oppure te ne ha parlato un’amica durante una serata in cui si finisce a parlare di sogni, personalità e “cose strane ma vere”.
O forse sei semplicemente curiosa. Hai cercato su Google “test del cubo significato” perché vuoi scoprire qualcosa di più su te stessa. In modo semplice, magari anche divertente. E perché no, sorprendente.
Immagina un deserto. Vuoto. Silenzioso. Nessuno intorno.
Poi, nella tua mente, compare un cubo. Una scala. Un cavallo. Una tempesta. E dei fiori.
Non è un sogno: è il Test del Cubo, un piccolo viaggio simbolico dentro di te.
Questo test psicologico nasce come esercizio di immaginazione guidata. Non è una diagnosi, non è magia. Ma è uno strumento che ti permette di vedere come percepisci te stessa, l’amore, le relazioni, le difficoltà e la tua parte più sensibile, usando solo delle immagini mentali.
In questo articolo scoprirai:
Come funziona il test del cubo (e lo farai insieme a me, passo dopo passo)
Cosa significano le tue risposte (senza troppe pippe psicologiche)
Perché è diventato uno dei test più amati da chi vuole conoscersi meglio
Sei pronta? Il deserto ti aspetta.
Cos’è il Test del Cubo?
Il Test del Cubo è un esercizio psicologico proiettivo che fa parte della grande famiglia dei test simbolici, come il più famoso test delle macchie di Rorschach o il TAT (Thematic Apperception Test).
A differenza dei test “scientifici” a crocette, qui non ci sono risposte giuste o sbagliate: c’è solo la tua immaginazione che, senza nemmeno accorgertene, parla di te.
Il test nasce negli anni ’70, grazie al lavoro della psicologa Ursula Avé-Lallemant, ma diventa popolare in Giappone qualche decennio dopo, quando due professori – Tadahiko Nagao e Isamu Saito – lo inseriscono nel libro Kokology, un vero e proprio best-seller della psicologia pop orientale.
Il nome Kokology deriva dalla parola giapponese kokoro, che significa “cuore”, “mente” e “spirito” allo stesso tempo.
Il principio è semplice: immagini un deserto, e dentro questo spazio vuoto visualizzi una serie di elementi – un cubo, una scala, un cavallo, dei fiori e una tempesta. Ogni elemento rappresenta simbolicamente qualcosa: te stessa, l’amore, l’amicizia, le difficoltà e il tuo lato più sensibile.
È come se, senza parlare direttamente di te, ti raccontassi nel modo più onesto possibile.
Perché non stai cercando di dare una risposta “giusta”: stai solo immaginando.
Il valore del test non sta tanto nell’accuratezza clinica (non è uno strumento diagnostico), quanto nella sua capacità di rivelare come ti racconti attraverso simboli visivi. Ed è proprio in questo racconto che, spesso, si nascondono le verità più sincere.
Come si fa il Test del Cubo (Guida passo-passo)
Ora che sai di cosa si tratta, è il momento di fare davvero il test del cubo.
Non serve carta e penna, né preparazione. Solo un pizzico di immaginazione e la voglia di mettersi in gioco.
Importante: prova a fare il test in un momento in cui sei tranquilla, non distratta o agitata. Il test è evocativo, quindi il tuo stato d’animo può influenzare molto le immagini che visualizzi.
🧘♀️ Pronta? Cominciamo.
Immagina di trovarti in un deserto ampio, silenzioso e completamente vuoto. Nessun rumore, nessuna persona. Solo sabbia e cielo. Respira, rilassati e lascia che le immagini emergano naturalmente.
Uno alla volta, visualizza questi 5 elementi:
1. Il Cubo
Visualizza un cubo nel tuo deserto.
Osservalo con attenzione e nota ogni dettaglio:
Quanto è grande?
Di che materiale è fatto?
Che colore ha?
Dove si trova esattamente?
È appoggiato a terra, sospeso, inclinato?
Lo vedi da vicino o da lontano?
2. La Scala
Ora aggiungi una scala alla tua immagine mentale.
Che tipo di scala è? (legno, metallo, corda?)
È lunga o corta?
Si appoggia al cubo? È vicina o lontana?
È stabile? Nuova? Rovinata?
3. Il Cavallo
Visualizza ora un cavallo.
Che tipo di cavallo è? (colore, razza, taglia…)
È calmo, agitato, in movimento?
È vicino al cubo o altrove?
Fa qualcosa in particolare?
Ha una sella? C’è un cavaliere?
4. I Fiori
Ora compaiono dei fiori, o delle piante.
Quanti ne vedi?
Che tipo sono?
Dove si trovano?
Sono vivi, appassiti, rigogliosi?
5. La Tempesta
Infine, immagina una tempesta.
Dove si trova rispetto agli altri elementi?
È forte, leggera, appena iniziata o già passata?
Ha cambiato qualcosa nella scena?
Il cubo, il cavallo, la scala o i fiori sono stati toccati dalla tempesta?
Consiglio:
Appena finito, annota le tue risposte se vuoi. Ti sarà più facile interpretarle nella prossima sezione.
Ricorda: non c’è una risposta giusta o sbagliata. Ogni dettaglio che hai immaginato parla di te, nel modo più spontaneo possibile.
Cosa Significano le Tue Risposte? (Interpretazione del Test del Cubo)
Ogni elemento che hai visualizzato nel tuo deserto rappresenta una parte importante della tua vita interiore. Il bello di questo test è che, pur essendo molto semplice, riesce a tirare fuori dinamiche profonde attraverso simboli.
Ecco cosa rappresenta ciascun elemento e come interpretarlo.
Il Cubo – La tua percezione di te stessa
Il cubo sei tu. È la tua identità, il tuo ego, il tuo modo di stare al mondo.
Grande: ti percepisci come una persona importante, visibile, che lascia il segno.
Piccolo: tendi alla riservatezza, all’umiltà, o forse fatichi a riconoscere il tuo valore.
Trasparente: sei sincera, aperta, spesso anche vulnerabile.
Opaco o scuro: proteggi la tua interiorità, mostri solo ciò che vuoi.
Materiale rigido (metallo, pietra): sei forte, ma potresti essere un po’ rigida o diffidente.
Materiale fragile (vetro, carta): sei sensibile, empatica, ma rischi di sentirti esposta.
Sospeso o instabile: ti trovi in una fase di incertezza o confusione.
Appoggiato e stabile: sei centrata, concreta, con i piedi per terra.
La Scala – Le tue relazioni affettive e di fiducia
La scala rappresenta gli affetti, le amicizie, i legami stretti.
Solida e vicina al cubo: hai rapporti stabili e profondi, costruiti sulla fiducia.
Sospesa o fragile: potresti sentirti sola o poco supportata.
Appoggiata al cubo: le tue relazioni affettive sono centrali nella tua vita.
Lontana dal cubo: tendi a proteggere il tuo spazio interiore, o fatichi a fidarti.
Il Cavallo – L’amore, il partner o la tua idea di relazione romantica
Il cavallo simboleggia la figura del partner, ideale o reale.
Bianco: cerchi un amore puro, quasi ideale. A volte rischi di idealizzare troppo.
Marrone: desideri calore, passione, concretezza.
Nero: sei attratta dalla profondità, dal mistero o dalle relazioni intense.
Calmo e vicino al cubo: vivi o desideri una relazione stabile e presente.
Agitato, lontano o in fuga: hai vissuto o stai vivendo turbolenze amorose.
Con cavaliere: hai bisogno di guida, protezione, o desideri qualcuno che prenda in mano la situazione.
I Fiori – La tua sensibilità e il tuo rapporto con la cura
I fiori rappresentano il tuo lato emotivo e sensibile, a volte anche i figli o il desiderio di accudire.
Tanti fiori, rigogliosi: sei empatica, creativa, aperta al nutrimento emotivo.
Pochi o appassiti: potresti essere in una fase in cui ti senti “scarica” o trascurata.
Vicini al cubo: dai molto spazio alla tua sensibilità e alla cura di te stessa.
Lontani dal cubo: forse ti dedichi troppo agli altri e trascuri il tuo benessere.
La Tempesta – Le tue difficoltà e il modo in cui le affronti
La tempesta è il simbolo dei problemi, delle sfide, degli ostacoli.
Lontana o leggera: sei in un momento di pace, o hai imparato a non farti travolgere dalle difficoltà.
Centrale e violenta: stai affrontando qualcosa di importante, che condiziona il tuo equilibrio.
Ha cambiato qualcosa nella scena?
Sì → i problemi ti influenzano molto, sei sensibile agli eventi esterni.
No → sei resiliente, sai mantenere la calma anche nei momenti difficili.
Nota bene
Il Test del Cubo non è una diagnosi e non pretende di dare verità assolute.
Ma se fatto con sincerità, può offrirti spunti potenti per riflettere su come ti percepisci, come ami, come ti relazioni e come affronti la vita.
Il tuo cubo dice molto più di quanto pensi
Il Test del Cubo non è un oracolo, ma funziona un po’ come uno specchio:
non ti dice chi sei, ma ti mostra come ti vedi. E già questo, diciamolo, è un gran punto di partenza.
Hai immaginato il cubo, il cavallo, la scala, i fiori e la tempesta. Senza rendertene conto, hai tirato fuori una mappa visiva del tuo mondo interiore. Forse ti sei riconosciuta in alcune letture. Forse no. Ma in entrambi i casi, qualcosa dentro si è mosso. E tanto basta.
Perché a volte non serve un’analisi profonda: basta un’immagine, un simbolo, una metafora ben piazzata per accendere una consapevolezza nuova.
Il bello di questo test è che puoi rifarlo tra qualche settimana e ottenere un risultato diverso.
Perché cambia il cubo. Cambi tu. Cambia tutto.
💬 Se ti è piaciuto, condividilo con un’amica: magari scoprirete qualcosa di voi stesse che non avevate mai detto ad alta voce.
E ricordati: nel deserto della mente, il cubo parla per te. Basta saperlo ascoltare.
FAQ – Domande Frequenti sul Test del Cubo
Cos’è il Test del Cubo in psicologia?
È un test proiettivo che ti invita a visualizzare mentalmente un paesaggio desertico e alcuni elementi simbolici (un cubo, un cavallo, una scala, ecc.). Ogni oggetto rappresenta un aspetto della tua personalità o del tuo modo di vivere relazioni e sfide.
Il Test del Cubo è scientificamente valido?
No, non è uno strumento diagnostico ufficiale. Tuttavia, è usato spesso nel coaching e nella crescita personale perché stimola l’autoriflessione e permette di esplorare il proprio mondo interiore in modo creativo e libero da giudizi.
Quanti elementi ci sono nel test?
Cinque: il cubo (che rappresenta te stessa), la scala (gli affetti), il cavallo (l’amore), i fiori (la sensibilità o i figli) e la tempesta (le difficoltà).
Quanto tempo ci vuole per fare il test?
Pochi minuti. Puoi farlo anche in meno di 10, ma se ti prendi il tempo per visualizzare bene ogni elemento, sarà più efficace e personale.
Posso rifare il test?
Sì, anzi è interessante rifarlo a distanza di tempo. Potresti visualizzare cose diverse in base a come ti senti, e questo ti aiuta a capire cosa è cambiato dentro di te.
Posso farlo anche con altre persone?
Certo! È perfetto da fare in compagnia: condivide le immagini, confrontatevi, rideteci sopra… e magari scoprirete lati nuovi di voi stesse e delle vostre relazioni.