Ti sei mai chiesto quanti bias cognitivi esistano davvero? La risposta è semplice: tantissimi. Ogni giorno la nostra mente commette errori, distorce la realtà e ci porta a decisioni irrazionali senza nemmeno che ce ne accorgiamo.
Per questo motivo ho deciso di raccogliere in un unico articolo il maggior numero possibile di bias cognitivi, creando una lista definitiva, consultabile ogni volta che ne hai bisogno. Considerala come una bussola per orientarti nelle trappole della mente, un punto di riferimento per comprendere meglio te stesso e chi ti circonda.
Preparati a scoprire come (e perché) il tuo cervello ti inganna: dopo aver letto questa lista, riconoscere i tuoi errori sarà molto più semplice.
Bias Cognitivi: Ecco Tutte le Trappole della Tua Mente
1. Bias di Azione e Decisione
- Bias di Azione: Questo termine non è comunemente utilizzato nella letteratura psicologica.
- Choice Overload: Riconosciuto come il fenomeno per cui un eccesso di opzioni può rendere la decisione più difficile.
- Commitment Bias: Conosciuto anche come “escalation dell’impegno”, è la tendenza a mantenere le proprie decisioni anche di fronte a prove contrarie.
- Decision Fatigue: Riconosciuto come l’affaticamento decisionale che porta a decisioni peggiori quando si è stanchi.
- Planning Fallacy: Riconosciuto come la tendenza a sottostimare il tempo necessario per completare un’attività.
- Sunk Cost Fallacy: Riconosciuto come la tendenza a continuare un investimento fallimentare a causa delle risorse già spese.
- Zero Risk Bias: Riconosciuto come la preferenza per eliminare un piccolo rischio piuttosto che ridurre un rischio maggiore.
2. Bias di Percezione e Attenzione
- Attentional Bias: Riconosciuto come la tendenza a focalizzarsi su alcuni aspetti ignorandone altri.
- Salience Bias: Questo termine non è comunemente utilizzato; potrebbe riferirsi al “bias di salienza”, ovvero dare più peso alle informazioni più evidenti o emotivamente rilevanti.
- Spotlight Effect: Riconosciuto come la tendenza a credere di essere al centro dell’attenzione più di quanto lo si sia realmente.
- Negativity Bias: Riconosciuto come la tendenza a notare e ricordare più facilmente gli eventi negativi rispetto a quelli positivi.
- Ostrich Effect: Riconosciuto come la tendenza a evitare informazioni negative, preferendo ignorarle.
3. Bias di Memoria
- Google Effect: Riconosciuto come la tendenza a dimenticare facilmente le informazioni che possiamo cercare online.
- Hindsight Bias: Riconosciuto come la tendenza a vedere gli eventi passati come prevedibili dopo che sono accaduti.
- Peak-End Rule: Riconosciuto come la tendenza a giudicare un’esperienza basandosi sul suo momento più intenso e sulla sua conclusione.
- Primacy Effect: Riconosciuto come la tendenza a ricordare meglio le informazioni iniziali di una lista.
- Recency Effect: Riconosciuto come la tendenza a ricordare meglio le informazioni finali di una lista.
- Serial Position Effect: Riconosciuto come la combinazione degli effetti di primacy e recency.
- Rosy Retrospection: Riconosciuto come la tendenza a ricordare il passato in modo più positivo di quanto fosse realmente.
- Spacing Effect: Riconosciuto come la tendenza a ricordare meglio le informazioni ripetute a intervalli nel tempo.
- Telescoping Effect: Riconosciuto come la tendenza a percepire eventi passati come più recenti di quanto non siano realmente.
4. Bias di Conferma e Validazione
- Confirmation Bias: Riconosciuto come la tendenza a cercare informazioni che confermano le proprie convinzioni, ignorando quelle contrarie.
- Belief Perseverance (Backfire Effect): Riconosciuto come la tendenza a mantenere le proprie convinzioni anche quando vengono dimostrate sbagliate.
- Framing Effect: Riconosciuto come l’influenza del modo in cui un’informazione è presentata sulle decisioni.
- Illusory Truth Effect: Riconosciuto come la tendenza a credere che un’informazione sia vera dopo averla sentita ripetutamente.
5. Bias di Attribuzione
- Fundamental Attribution Error: Riconosciuto come la tendenza ad attribuire il comportamento altrui alla loro personalità anziché alle circostanze.
- Self-serving Bias: Riconosciuto come la tendenza ad attribuire i propri successi a se stessi e i fallimenti a fattori esterni.
- Observer Expectancy Effect: Riconosciuto come l’influenza delle aspettative dell’osservatore sul comportamento degli altri.
- Naive Realism: Riconosciuto come la convinzione di vedere la realtà in modo oggettivo, pensando che chiunque non sia d’accordo sia disinformato, irrazionale o prevenuto.
6. Bias Sociali
- Authority Bias: Riconosciuto come la tendenza a dare automaticamente fiducia alle figure di autorità.
- Bandwagon Effect: Riconosciuto come la tendenza a sostenere idee solo perché diventano popolari.
- Barnum Effect: Riconosciuto come la tendenza a credere in descrizioni generiche che sembrano applicarsi specificamente a noi (es. oroscopi).
- False Consensus Effect: Riconosciuto come la tendenza a sovrastimare il numero di persone che condividono le nostre
Ora Conosci i Bias: La Prossima Scelta è Tua
Ora che hai scoperto come la tua mente possa giocarti brutti scherzi, hai un vantaggio che pochi possiedono: la consapevolezza. Questa lista non è solo un insieme di curiosità psicologiche, ma uno strumento potente per difenderti dagli errori più comuni e migliorare ogni giorno le tue decisioni.
Ricorda: conoscere i bias cognitivi è il primo passo per dominarli e trasformare ogni scelta da automatica e inconsapevole a consapevole e ponderata.
Da oggi in poi, ogni volta che ti sentirai confuso, fermati, torna qui e ricorda che sei sempre a una decisione di distanza dal prendere il controllo della tua mente.
Ora che lo sai, come userai questa conoscenza?